Il nuovo portale RUI è online dal 4.6.2024 a questo indirizzo: https://ruipubblico.ivass.it/rui-pubblica/ng/#/home .
Invitiamo i soci alla verifica dei dati risultanti ed alla correzione di eventuali errori.
Come è noto infatti tramite l’accesso autenticato con Spid (personale o aziendale/professionale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi), CIE (Carta di Identità Elettronica), Nodo eIDAS Italiano (https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/nodo-eidas-italiano di futura realizzazione), è consentito ai delegati di ogni intermediario apportare modifiche ai dati risultanti al RUI accedendo a questo indirizzo: https://ruipersonal.ivass.it/
Si raccomanda estrema attenzione nella compilazione delle istanze in quanto in caso di dichiarazioni ritenute false o errate incombe sull’operatore il rischio di sanzioni nei casi più gravi anche di carattere penale. Quindi ogni variazione va con attenzione verificata ed inserita e presentata solo dopo attenta lettura.
In pratica è importante comprendere che la modifica dei dati a cura dello stesso intermediario pone in capo allo stesso, oltre che l’onere di attivarsi per la modifica anche una maggiore responsabilità. In nessun caso quindi si devono fornire a terzi le credenziali personali di accesso in quanto le conseguenze di eventuali errori ricadono comunque sull’intermediario il quale deve occuparsene in prima persona salvo una formale delega a terzi che però, in tal caso, utilizzeranno le proprie credenziali di accesso e saranno quindi formalmente responsabili delle modifiche.
- Dettagli
Era fissato al prossimo lunedì 11.12.2023 l’ennesimo balzello in capo alle imprese introdotto dal solito decreto (in questo caso il decreto 29 settembre 2023 del Direttore Generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, recante “Attestazione dell’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva”, pubblicato in G.U. – Serie Generale n. 236 del 9 ottobre 2023) che imponeva agli amministratori di azienda di comunicare i dati del titolare effettivo delle società pagando fra l’altro anche un diritto confermando dati già noti o rendendo pubblici dati riservati degli azionisti della società con tutte le relative responsabilità e conseguenze facilmente immaginabili.
Il TAR del Lazio con l’ordinanza n. 15566 del 7.12.2023 ha sospeso questo obbligo rimandando al seguito del processo la decisione definitiva.
Quindi non servirà, per ora, inviare la dichiarazione dei titolari effettivi in Camera di Commercio entro il giorno 11.12.2023 come invece richiesto via pec dalle Camere di Commercio.
Ricordiamo che l’obbligo di comunicazione riguardava solo gli amministratori di aziende e non chi svolge l’attività tramite ditte individuali.
- Dettagli
IVASS ci comunica che nei prossimi mesi attiverà il Nuovo portale RUI che consentirà agli intermediari di effettuare direttamente l’inserimento e l’aggiornamento dei dati nel Registro.
In vista del nuovo RUI è stato reso operativo sul sito IVASS il c.d. portale delle deleghe (indirizzo: https://ruipersonal.ivass.it/ ) per l’accreditamento tramite SPID, CIE o CNS dei legali rappresentanti delle società di intermediazione iscritte nelle sezioni A, B e D del Registro.
Tale attività è necessaria per il futuro accesso al nuovo RUI.
Una volta accreditati, i predetti rappresentanti legali potranno, a loro volta, delegare uno o più soggetti.
Gli intermediari persone fisiche non devono procedere al preventivo accreditamento sul Portale Deleghe, poiché potranno accedere direttamente al Nuovo portale RUI.
Come è noto per gli intermediari è a disposizione un servizio di assistenza telefonica (+39 06 40414680), dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:30 a cui potranno essere richieste informazioni ed assistenza .
- Dettagli
Con il Provvedimento n. 134 del 25 luglio 2023 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 agosto), l’IVASS ha apportato alcune modifiche al Reg. IVASS 40/2018 per quanto attiene all’accesso e alla gestione del Registro degli intermediari assicurativi (RUI).
Nello specifico:
-
per la modifica e l’inserimento dei dati saranno (in data da stabilirsi) previste nuove modalità tramite identità digitale (SPID), carta nazionale dei servizi (CNS) o carta d’identità elettronica (CIE) (una delle tre opzioni a scelta di chi si collega);
-
le società iscritte nel RUI avranno accesso tramite il legale rappresentante, che potrà a sua volta delegare a uno o più soggetti;
-
è stato abrogato l’obbligo di compilazione del modello elettronico inviato a mezzo PEC per le istanze e le comunicazioni ma solo da quando il nuovo portale web sarà operativo;
-
l’accesso in consultazione del RUI resterà invece sempre libero e pubblico per tutti.
Quando IVASS avrà fornito le specifiche tecniche per procedere all’accreditamento ed avrà fornito la data di inizio di operatività ne daremo notizia a mezzo circolare.
- Dettagli
Come di consueto l'Associazione ha organizzato corsi online, gratuiti per gli Associati in regola con il pagamento della quota associativa, da prenotare entro il 31.7.2023, scrivendo alla nostra segreteria ed indicando il nome, cognome, codice fiscale, email e numero di telefono cellulare del partecipante designato.
- Dettagli