Adempimenti 5.2.2020

Si ricorda che entro il 5.2.2020 si deve procedere tassativamente all'invio ad IVASS del Modello elettronico per la conferma della polizza e della operatività. (attenzione è bene non inviare il file all’ultimo giorno per via del traffico intenso di comunicazioni ed il rischio concreto di problemi tecnici).

Per adempiere queste sono le procedure:

munirsi di firma digitale qualificata (esistono vari fornitori, dalla Camera di Commercio a ditte private);

scaricare il l'apposito modello elettronico (pdf);

aprire il file con Adobe Acrobat (scaricabile gratuitamente dal sito Adobe https://acrobat.adobe.com/it/it/acrobat/pdf-reader.html ) e compilare la parte anagrafica e cliccare su verifica;

selezionare in quale qualità il modello viene firmato (in proprio per chi opera a titolo individuale, a titolo di rappresentante legale di società qualora si operi solo come rappresentante di società);

compilare il quadro indicando gli estremi dell’iscrizione al RUI e della società se applicabile e cliccare Verifica Stato;

selezionare il quadro Rinnovo contratto responsabilità civile professionale per l'anno in corso e cliccare su Verifica;

indicare il codice Impresa (chiedere al proprio Assicuratore);

Indicare: 2020 e cliccare Verifica Campi;

cliccare Verifica Finale del Modulo;

firmare digitalmente il modulo cliccando sul campo firma (dopo aver inserito la chiavetta o caricato il certificato di firma), salvare il file;

prima dell'invio del file firmato, in caso di dubbi, si prega verificare la correttezza delle firme sul sito: https://ec.europa.eu/cefdigital/DSS/webapp-demo/home o direttamente tramite il proprio programma di firma digitale che è in grado di verificare la correttezza della firma comunque apposta.

inviare il file come unico allegato via pec all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (il campo oggetto ed il testo della PEC sono liberi). Dopo l’invio non riceverete alcuna conferma (se non la ricevuta della PEC da conservare insieme alla copia del file inviato). Solo in caso di anomalia od errore ricevere entro 24/48 ore una PEC con la segnalazione del rifiuto dell’istanza e la motivazione.

 

Ricordiamo che in caso di mancata comunicazione si rischia la modifica dello status in "inoperativo" senza alcun tipo di avviso da parte di IVASS.