Agenti Attività Finanziaria e Mediatori Creditizi

In seguito alla pubblicazione del Decreto Legislativo n. 169/2012 , che è entrato in vigore il 17.10.2012, il Legislatore ha definitivamente diviso l’attività di Agente o Mediatore Assicurativo da quella di Agente o Mediatore Creditizio pur confermandone la compatibilità.
Tuttavia gli iscritti alla sezione A o B del registro unico degli Intermediari Assicurativi possono svolgere anche l’attività rispettivamente di agenti o mediatori creditizi previa iscrizione nell’elenco dei mediatori creditizi gestito dal nuovo Organismo creato per la gestione degli elenchi.

Gli Agenti Assicurativi o i Broker Assicurativi che desiderano iscriversi all’elenco facendo valere i titoli equipollenti per evitare l’esame (aver svolto negli ultimi 5 anni almeno tre anni di attività nella mediazione creditizia retribuita con almeno Euro 5.000,00) dovranno inoltrare la domanda esclusivamente a mezzo telematico entro il 31 Ottobre 2012.

 

Nella sezione Agenti dell’elenco sono registrabili persone fisiche o giuridiche dotate di una casella di posta certificata e di firma digitale.

Nella sezione mediatori dell’elenco sono registrabili solo società di capitali, cooperative o in accomandita per azioni con capitale sociale minimo di Euro 120.000,00 con una casella di posta elettronica certificata e la firma digitale per i propri rappresentanti legali. I mediatori dovranno inoltre avere un revisore dei conti specializzato.
Per tutti è richiesta una polizza di assicurazione della responsabilità civile professionale estesa al dolo dei dipendenti e dei collaboratori con massimale da Euro 500.000,00 ad Euro 1.750.000,00 in base al fatturato dell’iscritto.
Sono richiesti inoltre obblighi formativi specifici.
Allo stato, nonostante la norma approvata dal legislatore preveda una riduzione nei contributi di vigilanza dovuti per gli iscritti al RUI, l’iscrizione nel nuovo elenco presuppone i seguenti contributi di vigilanza validi per tutti (ci si attende una circolare con la rideterminazione dei vari contributi per gli iscritti al RUI): 

  • Agenti in Attività Finanziaria: Persone Fisiche Euro 200,00;
  • Società di Persone: Euro 1.500,00;
  • Persone Giuridiche: Euro 2.000,00 oltre ad Euro 120,00 per ogni dipendente o collaboratore. 
  • Mediatori Creditizi: Euro 2.000,00 oltre ad Euro 120,00 per ogni dipendente o collaboratore.

Gli Agenti Assicurativi inoltre possono collaborare, senza la necessità di iscriversi in registri diversi dal RUI, con Agenti in Attività Finanziaria persone giuridiche i quali dovranno inserire l’Agente Assicurativo negli elenchi dei Collaboratori.
I Broker Assicurativi possono inoltre operare anche come Collaboratori di un Mediatore Creditizio purché vengano inseriti negli appositi elenchi come collaboratori.
La nuova norma di fatto elimina la necessità di registrazione negli elenchi per i collaboratori di iscritti persone giuridiche. Tale innovazione potrebbe essere anche la futura regolamentazione del nuovo organismo che in futuro gestirà il RUI al posto dell’ISVAP.
Tuttavia la nuova normativa si pone come una notevole limitazione del mercato e della possibilità di operare in campo finanziario in aperto contrasto con le dichiarate liberalizzazioni e riduzioni di costi inutili.
Oltre agli Intermediari Assicurativi, che per poter svolgere la mediazione creditizia devono sottostare ad una doppia iscrizione (e doppi oneri) anche i Promotori Finanziari hanno subito la stessa sorte negativa.

Assointermediari protesta per questa ennesima norma contraria ai principi di liberalizzazione che chiude il mercato dei mediatori creditizi riservandolo a pochi eletti che potranno affrontare i notevoli costi della nuova procedura e che si spartiranno il mercato a detrimento della libera concorrenza e dei tanti lavoratori che operavano da anni con conseguente negativa ricaduta sull’occupazione.